Ciao a tutti, è passato un giorno e ho finalmente rimesso un po' in ordine i pensieri dopo l'ultima tappa del Campionato Mini Italia. ⛵
È stata una regata che mi ha dato tantissimo. Dopo il ritiro forzato per il problema alle batterie, tornare in mare da solo era un'emozione forte, quasi un test per capire se il legame con la barca, Viper, fosse ancora solido. E lei mi ha risposto subito, facendomi capire che c'era, più forte che mai.
Dal punto di vista tattico è stata una regata bellissima. Siamo partiti con la classica depressione orografica al centro del Mar Ligure, una bolina per iniziare, e poi via a studiare la convergenza dei due venti per scegliere la strada giusta. L'obiettivo era arrivare per primi al vento nuovo e non perdere terreno con le barche di nuova generazione. E devo dire che ci siamo riusciti alla grande! 💪
Abbiamo "volato" in discesa, con 25-30 nodi di vento, onde ripidissime che mi hanno costretto a stare al timone per ore senza sosta, senza pilota.

Surfate da brivido, con acqua calda e cielo limpido. In avvicinamento a terra, mi sono ritrovato a incrociare davanti a tutti, una soddisfazione immensa!
Non è stato tutto perfetto, eh. La stanchezza mi ha giocato un paio di scherzi: ho fatto l'errore di non cambiare le vele quando avrei dovuto e, sotto casa, non mi sono fidato ciecamente della termica, andando a cercare terra troppo tardi. Ma l'ho presa con filosofia: ho sfruttato una rotazione del vento per accorciare la strada e poi ho lottato, snervante, nella bonaccia finale.
Alla fine, abbiamo tagliato il traguardo con un incredibile secondo posto! Giocarsela con le barche di nuova generazione, nelle loro condizioni, è una soddisfazione che va oltre ogni errore. È la prova che il rapporto con la mia barca cresce ogni giorno. Che bello essere là fuori a surfare! 🌊

Vola vola… in cantiere, ci facciamo belli, ci facciamo veloci (si spera). Qualche piccola modifica, qualche coccola. Bello trovare il tempo per fare il necessario, ma che voglia di tornare in mezzo al mare…